Nel libro "Miti e dèi dell' India - i mille volti del phanteon induista" lo scrittore, Alain Daniélou scrive:
"L' origine e la ragion d' essere dei miti, dei riti, delle credenze mi sono sembrate evidenti, ma ho avuto l'impressione che nessuno avesse una minima nozione del loro significato.
Perchè il Salvatore, incarnazione di Vishnu per una ragione e un'epoca ben precisa, deve nascere in una grotta? Per quale motivo accanto a lui doveva esserci un bue, animale sacro, e un asino, animale impuro? Perchè la necessità di una madre vergine perchè tre re, perchè i pastori, perchè una stella? In questo mistero sacro ed eterno che qualsiasi ragazzo brahmano sarebbe in grado di spiegare, i cristiani non vedono che folclore."
Io condivido e cerco di sopperire anche perchè sennò questo libro non lo leggerei...
Buon natale e buone feste!
Auguroni Cate!Non farmi parlare della bibbia e della chiesa che è meglio..
RispondiEliminaGuarda vedendo il tuo blog ma anche solo il tuo avatar ci avrei giurato!!!!
RispondiEliminaCondivido anche io.
RispondiEliminaBuone festività.
Beh per quanto riguarda la necessità di una madre vergine probabilmente dipende dal fatto che Dio è schizzinoso e non gli piaceva l'idea di fare un figlio tramite Giuseppe.. Ius primae noctis.. in fondo è Dio, lui può...
RispondiEliminaciao e buone feste, complimentissimi per il blog :)
Mah ancora non ho trovato soluzione ma per ora...grazie mille per i complimenti!!!
RispondiEliminaIl Cristianesimo é religione d'uomini, non di un dio...
RispondiEliminaIo sono atea e sono arrivata alla conclusione che la gente crede per illudersi. Ma un credente potrebbe benissimo dirmi che non capisco nulla :D.
RispondiEliminaBelli i tuoi disegni, oltretutto grazie a te ho conosciuto Mark Ryden: spettacolare!
Ciao!
Io sono credente,in una maniera un po' particolare( altrimenti non leggerei libri come quello suddetto) ma non ti dirò mai che non capisci nulla!!:)
RispondiEliminaGrazie mille per quanto riguarda i miei disegni e poi..beh Mark Ryden è una bella mole d' arte!
caro walter.. non conosco religione che non sia di uomini ;)
RispondiEliminaCiao Malumore...
RispondiEliminaSpero tu abbia capito a cosa mi riferissi precisamente...
Forse intendi che la conservazione di una trascendenza radicale del Padre, non avrebbe permesso nè l'evento "Cristo" nè la rottura con "l'ordine legale" ebraico (la grazia infatti è il contrario della legge perché essa viene senza che sia dovuta). Per questo San Paolo ad esempio, elaborò il cristianesimo delle origini, cercando di sottrarre la Verità al particolarismo, e ponendo le condizioni per l'universalità. Può rivolgersi a tutti soltanto ciò che è assolutamente gratuito, chiamala grazia, amore carità. E nel caso cristiano è l'amore per il prossimo, dell'uomo per l'uomo, poichè solo amando gli altri, solo attraverso questo amore, possiamo concretamente amare Dio. La strada che conduce a Dio è chi ci sta a fianco. Bello da dire, bello da pensare. Amiamoci. Pace fratello.
RispondiEliminaParlo per la mia visione delle cose quindi:
RispondiEliminanelle religioni non c'è nulla di gratuito, i percorsi sono tanti e diversi corrispondenti ad ogni credo,ogni credo anche a livello intimamente personale,non penso che la strada del cristianesimo sia solo amare gli altri, Dio si ama attraverso molti modi. E pensare che molte religioni sono convinte che Dio è in ogni persona e non solo e grazie a questo pensiero il loro percorso è molto più difficile di quello di un cristiano e poi...credo fermamente che tutti i percorsi portino ad una stessa cosa, divisa in molteplici "personalità"per soddisfare diverse culture e diverse tempistiche.
Di persone ne amo una e voglio bene a qualcuno, infatti il mio percorso non si basa e non credo si baserà mai sull'amore per il prossimo, mi sforzo a volte di avere fede quando tutto sembra che vada nella direzione opposta però..
i risultati del mio sforzo li"vedo" e li "sento"...
Perlomeno fa piacere sapere che tu non sia una persona ipocrita, e mi riferisco in particolare a quando affermi che il tuo percorso non si baserà mai sull'amore verso il prossimo. Affermazione niente affatto politicamente corretta dal punto di vista della morale classica :)
RispondiEliminaNietzsche afferma che "nella dorata guaina della compassione di nasconde talvolta il pugnale dell'invidia". Tuttavia nella gaia scienza sostiene (e questa mi piace di più): "Non mi piace che il prossimo mi sia anche vicino: voli in alto, vada lontano! Altrimenti come potrebbe diventar il mio astro?" ;)
ps: intendevo dire "si nasconde"... meglio andare a nanna :)
RispondiElimina@Malumore:Devo dire che condivido entrambe le citazioni di Nietzsche.
RispondiEliminaTranquillo se c'è un difetto che non ho e che è difficile che tolleri è l'ipocrisia :)
E per quanto riguarda la morale classica, il mio "mentore" mi ha insegnato che talvolta non c'è bisono di seguirla...per fortuna!!!