INVITO AL VIAGGIO
(Sgalambro-Battiato)
Ti invito al viaggio
in quel paese che ti somiglia tanto.
I soli languidi dei suoi cieli annebbiati
hanno per il mio spirito l'incanto
dei tuoi occhi quando brillano offuscati.
Laggiù tutto é ordine e bellezza,
calma e voluttà.
Il mondo s'addormenta in una calda luce
di giacinto e d'oro.
Dormono pigramente i vascelli vagabondi
arrivati da ogni confine
per soddisfare i tuoi desideri.
Le matin j'écoutais
les sons du jardin
la langage des parfums
des fleurs.
Sai dire addio ai giorni felici?...
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Suscitare idee con una canzone non è sempre così facile...
Mentre inchiostravo tavola 15 una forza mistica simile all' idea, con le sue immagini sfocate e frantumate e le voci che daresti ai tui personaggi, ha ordinato alla mia mano di interrompere la tavola e mettere su carta quello che nella mia testa era nato.
Se poi ascolti intensamente, lasciando fuori da te ogni cosa, anche la pù piccola, e ascolti, ascolti quella frase che viene ripetuta nel tuo cervello per non so più quante volte, in automatico nasce un pensiero, l' unico...e la risposta che ti frulla in mente sempre più forte è un no, grazie alla sua voce ferma e spiritualmente autoritaria è un no.
Adesso poniamo che la risposta sia positiva, non servirebbero tutte le religioni o le filosofie del mondo per farti cambiare idea, non importa se la vita è un passaggio, non importa se dopo c'è di meglio o se ti reincarnerai in una lumaca, la tua risposta sarà sempre si e allora, sei spiritualmente elevato oppure sei un depresso cronico con tanto coraggio, sei una grande persona che non è affezionata a questo involucro e a tutto quello che comporta o sei solo tanto triste?...
Questa si chiama introduzione all' idea? oppure riflessione sull' idea....boh!!!
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